Iscrizione al RENTRI | Come funziona

Guida completa all’iscrizione al RENTRI: chi deve iscriversi, le tempistiche, la procedura telematica, i costi e i nuovi modelli obbligatori di registro cronologico e FIR

La gestione dei rifiuti aziendali è un aspetto cruciale per garantire la sostenibilità ambientale e il rispetto delle normative. Con l’introduzione del Registro Elettronico Nazionale di Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), le aziende possono migliorare significativamente il controllo e la gestione dei rifiuti prodotti. Questo articolo fornisce una guida dettagliata su come procedere con l’iscrizione al RENTRI, spiegando chi deve iscriversi, le tempistiche e le procedure necessarie.

Cos’è il RENTRI

Il RENTRI (acronimo di Registro Elettronico Nazionale di Tracciabilità dei Rifiuti) è un sistema integrato di tracciabilità dei rifiuti che raccoglie i dati provenienti dai registri di carico e scarico e dai formulari, tenuti in modalità digitale. Questo registro permette di monitorare in modo efficace la gestione dei rifiuti, garantendo trasparenza e conformità alle normative ambientali. Si tratta dunque di uno strumento innovativo ed efficace per garantire controlli capillari.

Leggi anche: Decreto RENTRI | Le implicazioni per le aziende

Chi deve effettuare l’iscrizione al RENTRI

Gestori di rifiuti

Devono effettuare l’iscrizione al RENTRI coloro che effettuano attività di attività di gestione rifiuti:

  • Enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti.
  • Enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti a titolo professionale.
  • Enti e imprese che operano come commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione.
  • Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti.

Produttori di rifiuti

I produttori che devono iscriversi comprendono:

  • Produttori di rifiuti pericolosi.
  • Imprese ed enti con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali o derivanti dal trattamento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e altri trattamenti delle acque.

Delegati dei produttori di rifiuti

I delegati che possono iscriversi per conto dei produttori di rifiuti includono:

  • Associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale o società di servizi di diretta emanazione delle stesse.
  • Gestori del servizio di raccolta.
  • Gestori del circuito organizzato di raccolta.
  • I delegati possono effettuare, per conto dei produttori, l’iscrizione e la trasmissione dei dati.

Quando e come iscriversi al RENTRI

Tempistiche

Le scadenze per l’iscrizione al RENTRI sono suddivise in 3 diverse fasi:

  • dal 15/12/2024 al 13/02/2025: gestori (impianti, trasportatori e intermediari/commercianti senza detenzione) e produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti.
  • dal 15/06/2025 al 14/08/2025: produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti.
  • dal 15/12/2025 al 13/02/2026: tutti i restanti produttori di rifiuti pericolosi.

Procedura di iscrizione al RENTRI

L’iscrizione al RENTRI avviene esclusivamente in via telematica attraverso il portale del RENTRI, integrato nella piattaforma dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Il processo è guidato e può essere completato in più fasi.

L’accesso al sistema avviene tramite strumenti digitali di autenticazione da parte di uno o più rappresentanti dell’operatore, i quali possono abilitare altre persone fisiche in qualità di incaricati.

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Quali informazioni inserire

Le informazioni da inserire nel sistema includono:

  • Le unità locali dove l’operatore svolge l’attività soggetta ad iscrizione e tiene i registri di carico e scarico.
  • Le attività svolte presso l’unità locale (produzione, recupero, smaltimento, trasporto, intermediazione e commercio di rifiuti).
  • Le informazioni relative alle abilitazioni ambientali rilasciate dall’amministrazione competente.

Costi dell’iscrizione al RENTRI

Secondo l’Art. 14 del D.M. 59/23, la copertura degli oneri del RENTRI è assicurata tramite il pagamento di un contributo annuale e di un diritto di segreteria.

Il contributo annuale per il primo anno è versato al momento dell’iscrizione, mentre per gli anni successivi è versato entro il 30 aprile di ogni anno. Ogni variazione all’iscrizione comporta il pagamento del diritto di segreteria.

tabella costi iscrizione RENTRI

Nuovi modelli FIR e Registro cronologico di carico e scarico

Il Decreto Ministeriale 4 aprile 2023, n. 59 ha introdotto i nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico e di formulario di identificazione dei rifiuti (FIR), che diventeranno obbligatori per tutti a partire dal 13 febbraio 2025.

I vecchi modelli non potranno più essere utilizzati.

Questo aggiornamento normativo mira a migliorare la tracciabilità e la gestione dei rifiuti, rendendo il processo più efficiente e conforme alle attuali esigenze ambientali.

 

L’iscrizione al RENTRI è un passo fondamentale per le aziende che desiderano gestire i rifiuti in modo conforme e sostenibile. Seguendo le procedure corrette e rispettando le scadenze, le aziende possono garantire una gestione trasparente e efficace dei rifiuti, contribuendo alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità economica. Investire nella formazione del personale e utilizzare strumenti digitali per la tracciabilità dei rifiuti sono strategie chiave per ottimizzare la gestione e ridurre i rischi di sanzioni.

 

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