Big Bag rifiuti | Cosa sono, come si utilizzano

I Big Bag sono contenitori a forma di sacco, utilizzati per lo stoccaggio e la movimentazione di determinati tipi di rifiuti; ne esistono diverse tipologie in base alle necessità di utilizzo

Il Big Bag, a livello internazionale indicato come FIBC (Flexible Intermediate Bulk Container), è un grande sacco flessibile utilizzato come contenitore per rifiuti con determinate caratteristiche.

Questi tipi di contenitore, quando sono vuoti, hanno un ingombro davvero minimo che consente di ottimizzare gli spazi rispetto a un contenitore rigido. Inoltre questi grandi sacchi permettono di ridurre tempi e costi di movimentazione di materiali.

Naturalmente esistono Big Bag con caratteristiche e misure differenti, in base alle necessità e le esigenze di utilizzo. Vediamo le caratteristiche nel dettaglio.

Tipologie e caratteristiche

Esistono diverse tipologie di Big Bag il cui utilizzo può spaziare dall’ambito del settore industriale, minerario, chimico o alimentare.

Questi grossi contenitori a forma di sacco sono realizzati con lamelle di polipropilene che li rende flessibili e allo stesso tempo robusti e idonei alla movimentazione di materiali solidi, in granuli, in polvere, in scaglie o sfusi. Grazie alla loro composizione i Big Bag sono completamente riciclabili.

La tela di cui sono formati, nonostante la sua particolare resistenza, è flessibile e leggera, il che consente di ottimizzare i costi di spedizione a vuoto rispetto a contenitore rigidi, naturalmente più ingombranti e pesanti.

Esistono diverse misure di Big Bag con conseguente portata variabile che va dai 500 ai 2000 kg. Per la loro movimentazione sono dotati di maniglie realizzate in tessuto molto resistente in grado di sostenere pesi importanti. Inoltre alcuni sacchi possono subire una lavorazione che li rende impermeabili.

Di norma hanno il fondo chiuso e l’apertura superiore a caramella. Esistono però sacchi con apertura inferiore che consente di scaricare il contenuto in altri contenitori.

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Utilizzo Big Bag

Come già accennato questi contenitori a sacco vengono utilizzati per lo stoccaggio e la movimentazione di materiali solidi, in granuli, in polvere in scaglie o sfusi. Possono contenere rifiuti pericolosi e non pericolosi. Per esempio, per il trasporto di rifiuti contenenti amianto esistono Big Bag dedicati con relativa certificazione e omologazione.

I Big Bag vengono utilizzati per lo più per:

  • la raccolta di macerie nei lavori di ristrutturazione;
  • la lavorazione di rottami metallici;
  • lo smaltimento di amianto;
  • la raccolta di rifiuti comunali;
  • la raccolta di fanghi e polveri;
  • la raccolta di stridi, come per le lavorazioni aeronautiche;
  • la raccolta di alcune tipologie di scarti alimentari (perlopiù cereali).

Una volta riempiti, i Big Bag possono essere movimentati utilizzando le maniglie apposite, oppure posizionandoli su una struttura di supporto e spostandoli con muletti o altri mezzi idonei.

Omologazione

I Big Bag adibiti allo stoccaggio e alla movimentazione di rifiuti devono obbligatoriamente essere dotati di omologazione e di apposita etichetta “R” prestampata.

L’utilizzo di contenitori e sacchi non omologati comporta multe e sanzioni.

Le nostre proposte

Forniamo ai nostri clienti big bag omologati e idonei allo stoccaggio dei rifiuti pericolosi. La superficie interna è costituita da un involucro impermeabile che impedisce la fuoriuscita del materiale pericoloso. Etichetta “R” omologata prestampata.

Caratteristiche tecniche:

  • Apertura a caramella (bocca larga)
  • Dimensioni 90x90x120
  • Fondo chiuso
  • Portata 1000 kg
  • Fattore di sicurezza 6:1
  • 4 bretelle per 30 cm
  • Tessuto in PP 150 gr / mq
  • Peso del sacco 1800 gr. +/-
  • Tasca porta documenti A4
  • Omologato UN 13H3/Y
  • Stampa UN + R
  • Liner interno spessore 50 micron

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Disponibili su richiesta in altre misure (in questo caso ordine minimo di 50 pezzi).

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Articolo redatto da Paolo Alpa