RENTRI e software gestionali | Differenze e interoperabilità

Comprendere le differenze tra il RENTRI e i software gestionali, nonché i ruoli delle diverse figure coinvolte, è fondamentale per ottimizzare le operazioni aziendali e garantire il rispetto delle normative ambientali

È cruciale comprendere che il RENTRI non è un software gestionale, ma un registro centralizzato per la tracciabilità dei rifiuti. Mentre il RENTRI si focalizza sulla raccolta e monitoraggio dei dati relativi ai rifiuti, i software gestionali offrono funzionalità avanzate per la gestione interna aziendale.

Vediamo insieme le principali differenze prendendo in esame le funzionalità dei software gestionali.

Funzionalità dei software gestionali

  • Monitoraggio delle giacenze: consentono di tenere traccia delle quantità di rifiuti in deposito, facilitando la gestione degli stock.
  • Anagrafiche dettagliate: permettono di salvare e gestire le informazioni di destinatari e trasportatori, semplificando le operazioni logistiche.
  • Codici CER “preferiti”: offrono la possibilità di memorizzare i Codici Europei dei Rifiuti (CER) più utilizzati, velocizzando le procedure di classificazione.

Queste funzionalità non sono presenti nel RENTRI. Tuttavia, molti software gestionali sono progettati per interfacciarsi con il RENTRI, garantendo un flusso di dati continuo e conforme alle normative. L’interoperabilità tra questi sistemi assicura che le informazioni siano trasmesse in modo efficiente, riducendo la necessità di inserimenti manuali e minimizzando gli errori.

Ruoli nella gestione dei registri

La gestione dei registri di carico e scarico dei rifiuti può essere affidata a diverse figure, sia interne che esterne all’azienda:

  • Incaricati interni: personale dell’azienda autorizzato a gestire i registri e a interagire con il RENTRI.
  • Delegati esterni: professionisti o enti esterni, come associazioni di categoria o consulenti specializzati, incaricati di operare per conto dell’azienda.

In quest’ultimo caso, si parla di “tenuta per conto terzi“, dove i delegati agiscono come incaricati, garantendo che tutte le operazioni siano conformi alle normative vigenti.

IMPORTANTE! La responsabilità in relazione alla gestione dei rifiuti e alle attività operative ad essa connessa sono sempre e comunque in capo al produttore dei rifiuti. Il delegato esterno che svolge una tenuta dei registri per conto terzi non è mai responsabile per la gestione dei rifiuti, in quanto il suo compito è inserire nei registri c/s le informazioni trasmesse dall’azienda. Tutto ciò che non fa parte della sua competenza (ad esempio una mancata operazione di scarico) è di diretta responsabilità dell’azienda.

Il ruolo del consulente nella tenuta per conto terzi

Quando un’azienda affida la gestione dei registri di carico e scarico dei rifiuti a un consulente esterno, come previsto nella tenuta per conto terzi, non solo trasferisce una responsabilità operativa, ma richiede anche un significativo impegno in termini di tempo e risorse.

Il consulente o il delegato incaricato deve garantire che tutte le operazioni legate al RENTRI siano svolte in modo accurato e tempestivo. Per farlo naturalmente usufruisce di un software gestionale con caratteristiche ben precise.

Ciò detto si vuole sottolineare come l’azienda debba valutare attentamente a chi affidare la gestione dei registri ricarica scarico. L’implementazione di software gestionali all’interno dell’azienda stessa e la formazione di personale interno è sicuramente un’operazione molto dispendiosa e poco conveniente. Senza considerare l’attuale necessità di conoscere i metodi e le pratiche idonee a interfacciarsi con il nuovo RENTRI.

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